La maternità surrogata, anche detta gestazione per altri, è una tecnica di procreazione assistita in cui una donna (la madre surrogata o gestazionale) porta in grembo un bambino per conto di un'altra persona o coppia (i genitori intenzionali).
Esistono due tipi principali di maternità surrogata:
Maternità surrogata tradizionale: La madre surrogata è inseminata con lo sperma del padre intenzionale (o di un donatore). In questo caso, la madre surrogata è geneticamente imparentata con il bambino, poiché l'ovulo è il suo. Puoi trovare maggiori informazioni su questo tipo di maternità surrogata qui: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/maternità%20surrogata%20tradizionale.
Maternità surrogata gestazionale: L'embrione, creato tramite fecondazione in vitro (IVF) con gli ovuli della madre intenzionale (o di una donatrice) e lo sperma del padre intenzionale (o di un donatore), viene impiantato nell'utero della madre surrogata. In questo caso, la madre surrogata non è geneticamente imparentata con il bambino. Puoi trovare maggiori informazioni su questo tipo di maternità surrogata qui: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/maternità%20surrogata%20gestazionale.
La maternità surrogata può essere:
La legalità della maternità surrogata varia notevolmente da paese a paese. In alcuni paesi è legale, in altri è illegale, e in altri ancora è legale solo in determinate circostanze. È importante informarsi sulla legalità della maternità surrogata nel proprio paese e in quello in cui si intende intraprendere tale percorso.
La scelta di intraprendere un percorso di maternità surrogata è complessa e richiede un'attenta considerazione di aspetti etici, legali, medici e psicologici. È consigliabile consultare professionisti esperti in questo campo, come avvocati specializzati in diritto di famiglia, medici specializzati in fertilità e psicologi, per prendere una decisione informata. Puoi trovare maggiori informazioni sulle considerazioni etiche qui.